Ha preso il via martedì 12 marzo alle 21.25 su Rai1, la nuova stagione di Meraviglie, il programma condotto da Alberto Angela. Quattro puntate che costituiscono un viaggio tra opere, luoghi, sistemi di vita assolutamente particolari che testimoniano la creatività e l’ingegno dei nostri predecessori.
L’Italia è davvero la penisola dei tesori. Ospita infatti 53 siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Nessun paese al mondo ha avuto altrettanti riconoscimenti. Il nostro non solo è il patrimonio più ricco ma è anche distribuito in tutte le regioni e abbraccia tutti i periodi storici. Il merito di tanta ricchezza, di tanta bellezza è tutto nostro, dei nostri padri, dei nostri antenati. Quindi questo programma è anche un omaggio a noi italiani, a quanto abbiamo saputo fare nei secoli e a quanto, tra mille difficoltà, continuiamo a fare.
Meraviglie è articolato in quattro puntate che racconteranno dodici siti italiani, tre per puntata: uno al nord, uno al sud, uno al centro.
La prima puntata prende le mosse da uno dei centri principali del Rinascimento: Mantova. Una città legata indissolubilmente al nome dei Gonzaga, i signori che l’hanno governata per quattro secoli rendendola uno straordinario gioiello italiano. Le telecamere di Meraviglie entreranno nel Palazzo Ducale con la magnifica camera degli sposi dipinta da Andrea Mantegna e Palazzo Te con gli affreschi di Giulio Romano. Tra tanti stupefacenti tesori, il racconto di una donna che del Cinquecento è stata una delle indiscusse protagoniste: Isabella d’Este.
La seconda tappa del viaggio tra le meraviglie d’Italia è uno dei siti più spettacolari e famosi nel mondo: Piazza Navona a Roma. Dalle sue origini come stadio, voluto dall’imperatore Domiziano, a gioiello dell’arte barocca. Alberto Angela conduce in un suggestivo viaggio notturno alla scoperta dell’opera dei due maggiori architetti del Seicento: Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. A raccontare il suo rapporto speciale con la piazza sarà un romano doc: Gigi Proietti.
E infine il mare: Amalfi e la sua costiera, con il duomo simbolo della potenza marinara italiana nel medioevo. Una immersione di Alberto Angela nelle acque di Baia, farà scoprire quanti tesori, simboli dell’antica potenza della civiltà romana, il mare ha strappato alla terraferma e oggi sono custoditi nel Parco Archeologico sommerso. Con un sorriso Renzo Arbore illustrerà i piaceri offerti dalla costiera amalfitana.
Il programma condotto da Alberto Angela ha la regia di Gabriele Cipollitti e la fotografia di Enzo Calò. Gli autori sono Aldo Piro, Filippo Arriva, Fabio Buttarelli, Ilaria Degano, Vito Lamberti, Paolo Logli, Emilio Quinto.